Io ci sono finito dentro, mi sono rotolato in Lei, nell’illusione di un mondo fatto di esseri che consumano, producono e consumano. Si sono dimenticati di dirmi che oltre a consumare e produrre, si può anche vivere, se lo sono dimenticati tutti quelli che mi hanno raccontato la vita. Mamma e papà ci sono finiti dentro per primi, nella grande illusione, lasciando la vita dietro il sogno di un tempo agiato.
La grande illusione. Quella di vivere in un mondo con i confini, di muovermi dentro uno spazio lineare, di ap-prezzare le cose, prima ancora di saperle creare.
La grande illusione. Quella di volere essere riempito, di riempire e di aspirare alla saturazione, in un continuo accumularsi dentro e fuori di me.
La grande illusione, che va bene così, dopo tutto, che in fondo in fondo non si sta troppo male e che il male è necessario, che si sopporta, dopo tutto.
Dovremmo riuscire a fare proseliti…….ma è già tanto salvarsi, dalla grande illusione 🙂
Proseliti…la grande illusione si è insinuata nella nostra vita.
Penso spesso come coinvolgere, svegliare, altri che vanno via curvi verso la fine, senza godere di nulla se non di quello che è stato per loro confezionato. Dobbiamo solo tradurre questo in qualcosa di più concreto e tangibile, comprensibile anche a chi è invischiato nei meandri dell’illusione.
p.s. mi piace il nuovo look del blog!