Non volevo sbagliare mai


Ho sempre lottato per arrivare prima degli altri, per fare meglio degli altri, come se avessi una colpa speciale da scontare. Mi sono convinto con gli anni che dovevo dimostrare più degli altri il mio valore, per far accettare la mia omosessualità a me stesso: l’eccellenza nel fare per pulire la vergogna dell’essere. Poi mi… Continua a leggere Non volevo sbagliare mai

Addetto all’insalata con ingoio


Ma lo sai che mi devo legare una mano altrimenti vengo lì mentre stai mettendo a posto le bottiglie d’olio e ti do una pacca sul sedere. Ah, caro addetto all’insalata, ma dentro quei jeans le tue carni scoppiano, parlano, guardano. Ogni volta che entro spero sempre che tu ci sia, addetto all’insalata, solo per… Continua a leggere Addetto all’insalata con ingoio

Manager inutile manager


Anche stasera è andata male, mi sono trovato davanti l’ennesimo addormentato. Gli voglio tanto bene, ma il mio amico Davide di passaggio in Italia in arrivo dal Canada, è votato alla carriera, parla di carriera, di piano di sviluppo personale, fatto con tanto di grafici e gant, fatto da lui stesso per autovalutarsi. … vedi… Continua a leggere Manager inutile manager

L’azienda più omofobica d’Italia


Doveva capitare proprio a me, giovane Responsabile del personale – posso dirlo ancora a 36 anni? intendo “giovane”? Boh? – a me, gay risolto e risoluto, allegro e spensierato, di finire nell’azienda più omofobica d’Italia, dove anche l’ultima delle verginelle dal muso giallo commenta il mio scarso calore umano, nel senso che ho spesso freddo,… Continua a leggere L’azienda più omofobica d’Italia