Caro vecchio signore che mi hai rubato tutto


Ci sono vecchi che non hanno fatto la guerra e neppure la resistenza, ci sono vecchi che non hanno scritto la costitutzione nel dopoguerra, ci sono vecchi che al tempo del boom economico giravano in lambretta cantando le canzoni di Gianni Morandi e corteggiavano le ragazze nelle balere. Questi vecchi, che oggi hanno un’età compresa… Continua a leggere Caro vecchio signore che mi hai rubato tutto

Libertà libido e libagioni


Quando offro una parte di me e lo faccio con amore, allora in quel momento sono libero davvero. Nel gesto che per me non significa perdita ma dono, realizzo davvero il massimo godimento, quello di chi è pieno di vita, creatore di vita a tal punto che “partorisce” altra vita da donare. E questo togliermi da… Continua a leggere Libertà libido e libagioni

Il Papa parla e tutti stanno zitti


Esiste una alternativa alla famiglia? Una struttura sociale diversa dalla famiglia, qualcosa dove non ci siano ruoli quali la madre, il padre, il figlio, il marito, la moglie socialmente definiti e predeterminati nei desideri e nei comportamenti? Il Papa dice di no, dice che non può esistere una società sana senza la famiglia. C’è per… Continua a leggere Il Papa parla e tutti stanno zitti

Trenta minuti


Questa mattina a Milano pioveva, erano le 8,30 ed io stavo dirigendomi verso l’entrata della metropolitana per andare al lavoro. Improvvisamente le gambe viravano, la testa dava loro il comando cruciale: si va a piedi. Sotto la pioggia e senza ombrello cambiavo direzione e mi sembrava di entrare in una favola, passeggiando tra gli alberi… Continua a leggere Trenta minuti

Sudamericani a Milano


Mentre gli altri corrono, loro giocano, loro uomini sudamericani di ogni età si ritrovano insieme e giocano. Li vedo ogni pomeriggio, mentre torno a casa dall’ufficio, sono in uno piccolo spiazzo di cemento e giocano a pallavolo. Intorno, sedute sulle panchine tra qualche albero e quello che resta di un prato, siedono le donne, non… Continua a leggere Sudamericani a Milano

Quando non puoi più mentire


Quando non puoi più mentire provi un grande senso di liberazione, ma allo stesso tempo ti accorgi che hai vissuto in un un mondo parallelo, dove ti sei fatto piacere le cose che in realtà ti facevano schifo. Quando finalmente hai la consapevolezza di chi sei, ti sembra di non aver vissuto fino a quel… Continua a leggere Quando non puoi più mentire

Andata e ritorno dal mondo


Non capivo cos’era questo uscire da me e sentire un brivido di vita. Pensavo a qualche forma di pazzia, amata pazzia e forse lo desideravo: entrare e uscire, riempire e svuotare, salire e scendere, sollevarsi e cadere, un’eterna dialettica. Pensavo fosse solo un segno del mio essere fuori dal mondo, un segno tangibile della mia… Continua a leggere Andata e ritorno dal mondo

La cura e la gioia


Gli dico arrivederci o forse ciao, ma gli dico soprattutto grazie. Lo dico a lui, a questo blog che non esiste, che non c’è, che c’è solo nella virtualità delle sue pagine. Se domani ci alzassimo e scomparisse internet, scomparirebbe pure lui. Puff…scomparso, perché non è mai esistito, non ho copie stampate o salvate da… Continua a leggere La cura e la gioia

I morti necessari


Molte persone muoiono, alcune le conosco, altre no, muoiono per una malattia, muoiono per un incidente, muoiono travolte da un tornado e cadendo da un motorino, muoiono di infarto muoiono per uno sparo. Non sono mai dispiaciuto quando qualcuno muore, penso che non ne ho il diritto, perché è l’altra persona a non essere più… Continua a leggere I morti necessari

Voglio continuare a disprezzarti


Mi sono rivolto a lei perché mi aiutasse a disprezzare meno le altre persone, perché mi spiegasse il mio narcisismo, che poi non so ancora se è così sviluppato come vogliono farmi credere. Mi sono rivolto a lei perché mi dicesse che cosa posso trovare di buono nelle altre persone, come posso imparare ad ascoltare,… Continua a leggere Voglio continuare a disprezzarti