Domani è il grande giorno: basta, adesso basta davvero. Non sono né incavolato, né preoccupato, forse solo incosciente. Lascio un posto di lavoro ben pagato, un contratto a tempo indeterminato, una multinazionale che va a gonfie vele, un mare di persone buone e qualche stronzo. Una nuova vita ricomincia a 36 anni, chissà cosa diventerò?
Mese: marzo 2010
Contro i cinesi, tutti.
Sono contro i cinesi, è molto semplice. Non li voglio più vedere in città, a Milano, voglio che se ne vadano tutti e in fretta. Non voglio più vedere scomparire un fruttivendolo e la mattina dopo trovare un negozio di parrucchiere cinese, si insinuano come serpenti nelle nostre città e assorbono tutto, pagando con i… Continua a leggere Contro i cinesi, tutti.
Ho voglia di sinistra, quella vera
Sembra una crociata: abbattere il nemico, costi quello che costi. Il nemico si chiama Silvio Berlusconi e credo ormai turbi le notti di Bersani e Di Pietro più di una testa d’aglio ingoiata cinque minuti prima di coricarsi: non ci riesce proprio il popolino di sinistra a sognare, a creare, a fare, a lavorare, a… Continua a leggere Ho voglia di sinistra, quella vera
Oggi pesce lesso: Scamarcio
Lo sguardo da triglia per tutto il film basta a rovinare la poesia di Ozpetek. Ma proprio Scamarcio doveva andare a prendere, per fare la parte del ragazzo omosessuale? L’identificazione non c’è stata, l’emozione stenta ad uscire e se non fosse per quell’ultima parte del film risollevata dal ghiaccio degli occhi di Ilaria Occhini, le… Continua a leggere Oggi pesce lesso: Scamarcio
Gocce di rugiada su di me
Se una sera d’inverno davanti ad un tripudio di nudità… Una goccia di rugiada finisse proprio lì, sul finire del maglione di cachemire, una goccia frutto di una goduriosa masturbazione E se poi io provassi a lavarla un pochetto, solo per togliere quel poco di vischiosità che l’accompagna. Se poi lasciassi l’indumento ad asciugare come… Continua a leggere Gocce di rugiada su di me
Mi voglio fare sbattere…fuori
Che sono gaio. Lo dico e spero in un licenziamento con buona uscita e buona pace del mio direttore e del mio presidente. Sono arrivato a questo punto, di voler giocare l’ultima carta: mai si terrebbero un dipendente gaio in una posizione come la mia e la mia gaiezza forse potrebbe aiutarmi in un downshifting… Continua a leggere Mi voglio fare sbattere…fuori
Lo so, sono un incoerente e mi piaccio
Ho provato e per un pò è andata bene: la mia astinenza da blog. Diciamo 13 giorni? Ma in realtà qualche giretto me lo sono fatto. Un pò ho goduto a starne lontano, a volte ti prende la “scimmia” per questa vita virtuale e sono cazzi. Allora fa bene imporsi qualche regola. Ho sempre creduto… Continua a leggere Lo so, sono un incoerente e mi piaccio
Le pillole del direttore
Avete mai lavorato con un capo che passa dall’euforia alla tristezza nel giro di 5 minuti, che da del tu o del lei a seconda dell’inquadramento contrattuale della persona che ha davanti, che si stampa tutte le mail, le legge, le archivia e poi per rispondere scrive prima su un blocco di carta e dopo… Continua a leggere Le pillole del direttore